Project Description
Lucio Fontana
(Rosario di Santa Fè 1899 – Comabbio (VA) 1968)
Concetto spaziale, 1967
Serigrafia
misure: mm 700 x 550
Pittore, ceramista e scultore italiano, fondatore del movimento spazialista. Inizialmente lavora nell’officina del padre per poi avvicinarsi e diventare seguace di Adolfo Wildt. Sin dal 1949 egli si dimostra un artista rivoluzionario, che cerca di superare la distinzione tradizionale di pittura e scultura e vi riesce grazie ai tagli e ai buchi impressi sulla tela. La superficie della tela stessa viene messa in stretto contatto con lo spazio e le luci reali, superando così le regole convenzionali della prospettiva.
Serigrafia stampata in rosso su foglio di plastica trasparente con 12 buchi. Tiratura complessiva di 190 esemplari più 10 prove d’autore in numeri romani, più alcune prove. Tutti i fogli recano firma incisa in basso a destra e la numerazione in basso a sinistra. Esemplare n. 150. La tiratura è stata eseguita per Prent 190 di Utrecht. Prent 190 fu il nome dato dal suo ideatore, l’organizzatore artistico Louis Gans (1930 – 2012), a una famosa serie di grafiche pubblicate a metà degli anni ’60. L’intento era di rendere l’arte originale accessibile ad un pubblico ampio. Per il prezzo fisso di 250 fiorini (113 €) all’anno i sottoscrittori ricevevano 10 fogli di grafica; erano noti i nomi degli artisti coinvolti 7 olandesi e 3 stranieri, ma non le opere che avrebbero realizzato. Il nome scelto definiva, come facilmente si può intuire, la tiratura dei fogli. Il catalogo di L. Fontana registra una prova di lavoro, conservata presso la Fondazione Lucio Fontana, stampata in giallo con 11 buchi anziché 12 come nella tiratura definitiva.
Si segnala una piega in basso a destra e qualche traccia di manipolazione, per il resto in ottimo stato di conservazione.
Foglio montato in cornice moderna.
Bibliografia: Ruhé-Rigo, S17
VENDUTO