Project Description

Giovanni Fattori
(Livorno 1825 – Firenze 1908)

Carica di cavalleria

Acquaforte
misure: lastra mm 358 × 562; foglio mm 478 × 693

Pittore e incisore. Viene soprattutto ricordato come uno dei principali esponenti del movimento dei Macchiaioli e come artista di spicco nel panorama ottocentesco, ma nel ‘900 la critica riscopre in lui uno dei più grandi incisori italiani.
È solito stampare da sé i suoi lavori eseguendo tirature irregolari e non numerate e, mentre le opere pittoriche sono contraddistinte dalla tecnica della “macchia”, nelle incisioni troviamo un segno netto ed essenziale. Il ritratto, i soggetti militari, testimonianza dell’interesse verso i fatti risorgimentali, e gli scorci di vita comune sono i soggetti che più lo impegnano.

Impressione eccellente, dai neri intensi. Forti contrasti chiaroscurali realizzati con tratti rapidi e decisi rendono il movimento e l’impeto della scena; vengono descritti in questo paesaggio cavalli e soldati disarcionati. Iscrizioni tipografiche in basso a sinistra: “G. Fattori”, in basso al centro: “Carica di cavalleria/Ricordo ai Componenti la Società delle Belle Arti in Firenze/Anno Sociale 1889/ Calcografia G. Castaldi”.  Con sotto timbro a secco della Società di Incoraggiamento delle Belle Arti di Firenze e tratta da un analogo dipinto del 1872. Le prime prove di stampa senza le scritte tipografiche furono impresse già nel 1884 dallo stampatore Frassinetti di Firenze. Nel 1889 venne invece eseguita la tiratura ufficiale limitata a 50 esemplari eseguita dal calcografo Gastaldi di Torino a cui appartiene il presente esemplare. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame.

Bibliografia: Bonagura, 22. Baboni-Malesci, CLXXVIII. Timpanaro, 11.

VENDUTO