Project Description

Giacomo Franco
(Venezia 1550 – Venezia 1620)

Studio di animali

Bulino
misure: mm 185 x 218

Incisore, stampatore, mercante ed editore italiano, figlio naturale del pittore manierista Giovanni Battista Franco detto ‘il Semoleo’ (Venezia 1510 – Venezia 1561) ebbe da questi i primi insegnamenti. Svolse l’attività in proprio a Venezia “all’Insegna del Sole” fin dal 1595. Iniziò incidendo tavole derivate da soggetti paterni per poi dedicarsi all’incisione di traduzione da altri autori tra cui Agostino Carracci e all’illustrazione di volumi editi in proprio o da altri editori come Bertelli e Nelli per esempio. E’ oggi soprattutto ricordato per le tavole raffiguranti la città di Venezia e dei suoi costumi vedute scolte o raccolte nel volume Habiti d’huomeni et donne veneziane con la processione della Ser.ma Signoria et altri particolari cioè Trionfi Feste Cerimonie Pubbliche della nobilissima città di Venezia. Si ricordano opere di prestigio come l’illustrazione delle Metamorfosi di Ovidio e la prima versione figurata della Gerusalemme Liberata di Tasso; un volume di modelli per il ricamo Nuova invenzione de diverse mostre, 1596; e il volume del 1597 di Giuseppe Rosaccio Il viaggio di Venezia a Costantinopoli. Egli fu anche editore in proprio occupandosi in prima persona dell’intaglio di molte illustrazioni.

In questo foglio, che probabilmente fa parte di una raccolta di modelli per artisti e disegnatori, l’artista si concentra sullo studio di teste di animali cogliendoli in posizioni e atteggiamenti differenti. Mediante l’abile uso dell’acquaforte e del bulino vengono indagate teste di leoni in alto a destra, sia frontalmente che di profilo; bocca aperta, denti aguzzi, sguardo fiero e criniera al vento. In primo piano lo studio di una capra di profilo con corna irregolari, poi alcuni tori possenti e muscolosi. La parte sinistra del foglio viene lasciata allo studio di cavalli, ci si concentra sul muso e in particolare sulla frogia. In basso a sinistra, inciso, “Franco Fecit”.

Impressione eccellente, dal tratto deciso. Ottimo stato di conservazione. Rifilata alla battuta del rame.

Bibliografia: M. Bury, The Print in Italy 1550-1625, BM, London 2001, pp. 186, 187, 226.

VENDUTO