Project Description
Anonimo
(fine XVI secolo)
I Saettatori
Bulino
misure: mm 237 x 349
In un paesaggio appena accennato contraddistinto da rocce e arbusti, un gruppo di arcieri scocca frecce verso lo scudo della statua di Priamo sulla sinistra. Si percepisce la tensione muscolare, i volti sono concentrati. Ai piedi della statua viene raffigurato un cupido assopito, giace abbandonando arco e frecce, mentre altri due putti dietro gli arcieri sono intenti a soffiare ed ad alimentare un fuoco. L’intersezione di linee lunghe e decise, conferisce plasticità ai corpi, pathos e solennità all’azione. Lo sfondo è realizzato mediante l’intersezione di linee che creano un atmosfera grigio-argentea. In basso a sinistra inciso “MICH. ANG/BONAROTI. INV”. L’opera riprende uno dei disegni a sanguigna più suggestivi di Michelangelo conservato oggi presso la Royal Library. Alcuni studiosi nel dare un interpretazione al disegno vi hanno visto “l’inutilità dell’impulso cieco e appassionato dell’amore, altri invece affermano che i putti soffino sul fuoco della passione alimentando così la forza dell’azione degli arcieri. Il loro obiettivo dopotutto sembra essere lo scudo e non il giovane rappresentato nell’erma che rappresenta l’amore spirituale”. Esemplare nel IV/V stato con indirizzi di vari editori Petri de Nobilibus Formis, a Paulo Gratiano quesita, (attivi rispettivamente nella seconda metà e alla fine del XVI secolo) e nell’angolo inferiore destro Ant. Lafrerij Roma. Antonio Lafrery è stato uno stampatore ed editore (Salins, Giura, 1512 circa – Roma 1577), attivo in Roma, dove la sua bottega fu negli anni 1544-1577. Visibile la spaccatura nel rame in alto a destra.
Ottima impressione su carta vergellata, rifilata al soggetto. Ottimo stato di conservazione, eccetto l’angolo superiore sinistro e quello inferiore destro ricostruiti, uno strappo restaurato in alto a destra.
Filigrana: tre monti nel cerchio (Italia, XVI secolo)
Bibliografia: AA VV, Il primato del disegno, Electa, 1980, n 646, p 257.
Prezzo: € 1300,00