Project Description
Giacomo Filippo Ameti
(Roma 1654 – Roma 1707)
Il Lazio con le sue piu cospicue strade antiche e moderne e’ principali casali…, 1693
Acquaforte
misure: mm 1130 x 835
Geografo e cartografo italiano. Si forma a Roma, città che a partire dalla fine del Cinquecento ospita la sua famiglia di origine torinese. La sua notorietà è legata soprattutto alla realizzazione di due carte: Il Lazio con le sue più cospicue strade antiche e moderne e principali casali, e tenute di esso (Roma, Domenico De Rossi, 1693) e il Patrimonio di S. Pietro, olim Tuscia suburbicaria: con le sue più cospicue strade antiche, e moderne, e principali casali, e tenute di esso (Roma, Domenico de Rossi, 1696) dedicata al cardinal Nerli. Queste carte sono molto simili a quelle realizzate da Innocenzo Mattei, geografo pontificio, (Roma 1626 – Faenza 1679) ma risultano ancor più dettagliate.
Per volere di Papa Alessandro VII, che affida a diversi topografi e agronomi l’incarico di formare il catasto dell’Agro Romano, Ameti realizza due grandi carte della parte settentrionale e meridionale di Roma. La stampa, viste le notevoli dimensioni, è divisa in 4 fogli: due riguardanti la parte “terrestre” e due quella “marittima”. Nel cartiglio, in alto a detrsa, si legge una dedica al Cardinale Ottobono mentre in alto a sinistra altro cartiglio con la data 1693, il titolo ed il nome dell’editore Domenico de Rossi. Il territorio viene descritto nei minimi dettagli comprese le Paludi Pontine. La carta venne considerata di tale importanza e prestigio, che venne inserite, assieme a quella del Mattei, nella seconda edizione del Mercurio Geografico, atlante della tipografia De Rossi, edito a Roma tra il 1660 e il 1730.
Impressione eccellente intagliata su quattro matrici, con coloritura ricca e fresca coloritura coeva. La carta, montata, si presenta in cornice laccata e dorata della prima metà del XX secolo.
Bibliografia: Frutaz, Le carte del Lazio, pp. 75-77; Almagià, Documenti Cartografici dello Stato Pontificio, pp. 40-42, 73.
VENDUTO (0831023)