Project Description
Etienne Delaune
(Parigi 1519 – Parigi 1583)
Theologie, 1569
Bulino
misure: mm 53 x 38
Disegnatore, orafo e incisore francese ricordato come medaglista. Inizia a dedicarsi all’incisione nel 1557 eseguendo una serie di dodici lastre che illustrano il Vecchio Testamento, incisore di traduzione dai modelli degli artisti italiani della scuola di Fontainebleau quali Rosso Fiorentino, Nicolò dell’Abate e soprattutto Luca Penni. Calvinista coinvolto nei fatti della notte di San Bartolomeo, è costretto a lasciare Parigi nel 1572. sarà attivo ad Augusta e Strasburgo. Le sue incisioni hanno un formato e uno stile che risente della sua formazione di orafo.
Tavola n 8 della serie di dodici intitolata: Suite des Arts Libéraux. Alle raffigurazioni delle sette arti liberali, si aggiungono Fisica, Giurisprudenza e Teologia, un’allegoria di Minerva e una della Sapienza. All’interno di un ovale una bellissima donna avvolta in un abito riccamente panneggiato suona un organo. Il suo sguardo è rivolto alle sue spalle verso una città rischiarata da una grande lanterna. La serie deriva dei modelli perduti di Baptiste Pellerin. I modelli di Delaune ebbero una grande diffusione all’epoca, sono stati utilizzati come modelli per smalti a Limoges, intagli in legno o lapislazzuli (oggi al Louvre). All’interno dell’ovale inciso: SF 1569. Oltre l’ovale in basso a sinistra 86, a penna in grafia antica in basso a sinistra.
Impressione eccellente, neri intensi. Simile all’esemplare presso il Louvre. Ottimo stato di conservazione, buoni margini.
Bibliografia: Robert-Dumesnil 1865, IX, 56.174; Le Blanc, 1856 II, p.504, n°156-171; Julie Rohou, ‘La Fabrique des modèles: Etienne Delaune et les arts décoratifs de la Renaissance’; POLLET, Christophe, Les gravures d’Etienne Delaune, tesi di dottorato sotto la direzione del Professor Albert Châtelet, Strasbourg, Université des Sciences Humaines, 1995 (T.I, p. 441-442)
Prezzo: € 120,00