Project Description
Adamo Scultori
(Mantova 1530 – Roma 1587)
Enea fugge da Troia con Anchise e Ascanio
Bulino
misure: mm 200 x 140
Da un disegno perduto di Giulio Romano. Nè la copia raimondesca, nè il disegno di Giulio all’Albertina, nè le incisioni di Ugo da Carpi e del Maestro del Dado tratte da un disegno di Raffaello con il medesimo soggetto, possono essere considerate fonti iconografiche per l’autore. Esemplare nel II/III stato con un secondo monogramma aggiunto in basso al centro e alcuni ritocchi sulla gamba sinistra di Enea e sulla lampada di Anchise. Il secondo monogramma con le aste della lettera A convergenti è stato probabilmente aggiunto dopo che Adamo si era trasferito a Roma. Si segnala che l’esemplare nel I stato indicato da Bellini all’Albertina è in realtà in II stato, con il doppio monogramma ed è piuttosto grigio. Date queste considerazioni riteniamo che sia da mettere in dubbio l’esistenza di esemplari nel I stato. La lastra è conservata presso la Calcografia Nazionale (inv. 652), al verso è inciso Due amorini e un delfino (Bellini 16). Nel II stato, rifilato e meno fresco, anche l’esemplare al British Museum.
Impressione straordinaria con graffi di pulitura visibili nella zona bianca in basso, impressa su carta vergellata leggera priva di filigrana. Buoni margini. Ottimo stato di conservazione.
Bibliografia: Bellini 5; Le Blanc 125, Bartsch 9; Massari 1980, 10; TIB 9.
Prezzo: € 2700,00