Project Description

Hermensz Van Rijin Rembrandt
(Leida 1606 – Amsterdam 1669)

Tre teste femminili, una addormentata. 1637

Acquaforte
misure: mm 143 x 95

Rembrandt, pittore e incisore olandese, è considerato uno dei più grandi artisti della storia dell’arte europea e il più importante di quella olandese. Le sue opere furono popolari già durante la sua vita e si distinse nei ritratti, nei suoi autoritratti e nei soggetti tratti dalla Bibbia. Fu definito inoltre, proprio per il suo ineguagliabile chiaroscuro, “uno dei più grandi profeti della civiltà”, un maestro per tutti gli artisti che si sono accostati al linguaggio dell’incisione dopo di lui. Rembrandt anche quando lascia paesaggi o figure abbozzate “lo fa in funzione di un equilibrio formale diretto ad un impatto emotivo.”

In questa stampa vengono rappresentate tre teste di donna, ognuna con una diversa impressione. In basso, al centro, una donna vista di profilo rivolta a sinistra ha la testa reclinata in avanti, la piccola bocca serrata e lo sguardo rivolto verso il basso, sembra concentrata su qualcosa davanti a se, in testa ha una sorta di ampio turbante chiaro appena accennato. Alle sue spalle sulla destra, un’altra donna colta di profilo, con lo sguardo fisso e un po’ assente guarda verso un punto in lontananza, ha un turbante scuro in testa. Sulla sinistra la terza donna assopita appoggia il suo volto sulla mano sinistra. La composizione ha l’immediatezza di un disegno, di una pagina d’album in cui l’artista riesce a rappresentare tre differenti espressioni, tre stati d’animo. In alto al centro entro l’inciso Rembrandt / f. 1637.

Impressione ben contrastata dai neri intensi. Ottimo stato di conservazione. Ampi margini oltre la battuta del rame. La lastra è oggi conservata presso la Foundation Aetas Aurea.

Tiratura Pierre-François Basan (Parigi 1723 – Parigi 1797). Stato: III/III con linee sul collo e sulle guance della testa in basso riprese e rielaborate, il fondo è coperto di puntini.

Bibliografia: New Hollstein 161; Hind 1923, 152; White & Boon 1969, 368.

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