Project Description
Agostino Carracci
(Bologna 1557 – Parma 1602)
Sacra Famiglia con San Giovannino, Santa Caterina d’Alessandria e Sant’Antonio Abate, 1582
Bulino
misure: 491 x 317
Pittore e incisore, fratello maggiore di Annibale e cugino di Ludovico Carracci. Frequenta l’Accademia degli Incamminati a Bologna fondata da Ludovico e aderisce al suo programma antimanieristico che voleva il recupero della grande tradizione del Rinascimento italiano, rifacendosi agli artisti del primo Cinquecento: Tiziano, Raffaello, Michelangelo e Correggio.
A differenza degli altri due Carracci che privilegiarono la pittura su tela o ad affresco, per Agostino l’attività grafica è stata la principale occupazione raggiungendo risultati di grande livello attraverso la luminosità del segno e la chiarezza delle composizioni.
Ha realizzato circa trecento incisioni tra bulini e acqueforti sia d’invenzione che di riproduzione, rappresentando sia soggetti sacri che profani.
Tratta da un dipinto di Paolo Veronese per la Cappella Giustiniani in San Francesco della Vigna, a Venezia. Tra le due composizioni ci sono differenze significative come lo sguardo di San Giuseppe e la testa di San’Antonio questo per esaltare lo stile del Veronese ma anche per far si che la sua stampa non sia solo una mera riproduzione ma una visione “critica”.
Impressione eccellente, dai toni decisi e nitidi. Riccamente inchiostrata; le espressioni dei personaggi e i panneggi sono messi in risalto dal sapiente uso del bulino.
Rifilata lungo la battuta del rame. Eccellente stato di conservazione eccetto un restauro visibile per lo più al verso collocato all’altezza del braccio sinistro della figura di Sant’Antonio.
Monogramma sulla lastra in basso al centro sotto il piede di Santa Caterina: “A.C.F.”
Datata in basso a destra: “1582” e iscrizione al centro: “Paulli Caliarii Veronensis opus, in / Ecclesiae sancti Francisci aviniae”.
Stato II/III prima dell’aggiunta della scritta: “GIACOMO FRANCO FORMA”.
Filigrana non chiaramente identificabile: “Cerchio …..”
Bibliografia: Bohlin 1979 103.II; Bartsch XVIII.87.96; De Grazia n. 103.
VENDUTO