Project Description
Cherubino Alberti
(Borgo San Sepolcro 1553 – Roma 1615)
Perseo con la testa di Medusa
Bulino
misure: mm 156 x 242
Incisore e pittore italiano, nato in una famiglia di artisti è il secondo figlio dello scultore Alberto Alberti. Studiò a Roma con Cornelius Cort e si formò sulle opere di Agostino Carracci e Francesco Villamena. Le sue prime incisioni sono datate 1571. La maggior parte della sua produzione venne realizzata tra 1571 e il 1590. I soggetti principali erano quelli mitologici, devozionali e ornamentali, nonché ritratti e antichità. Realizzò incisioni ispirandosi ai soggetti di Raffaello, Michelangelo, Polidoro da Caravaggio, Andrea del Sarto, Rosso Fiorentino, Taddeo e Federico Zuccari. Mantenne la proprietà della maggior parte delle sue lastre e si curò della loro pubblicazione. Dopo la sua morte gli eredi ristamparono molti suoi soggetti con il privilegio di Papa Urbano VIII.
Nella scena viene descritto il momento in cui Perseo mostra la testa di Medusa per far si che i suoi inseguitori vengano trasformati in pietra. Soggetto tratto da un disegno di Polidoro da Caravaggio, è una delle tre stampe dell’Alberti da Polidoro (le altre due sono: Perseo porta ad Atlante la testa di Medusa e Ninfe nel Giardino di Esperidi che raccolgono le mele d’oro).
Impressione eccellente, dai neri decisi, con effetto di tono sullo sfondo . Forti contrasti chiaroscurali evidenziano i punti salienti della composizione come la testa di Medusa e le pose degli inseguitori.
Ottimo stato di conservazione. Margini regolari oltre l’impronta del rame. Firmata in lastra in basso a sinistra:” Cherub Albertu”. Nel margine inferiore “Polydorus de Caravagio invent … / cum privilegio summi pontificis”.
Bibliografia: Bartsch XVII.85
Prezzo: € 450,00