Project Description
Ernesto Rayper
(Genova 1840 – Gameragna 1873)
Sesto Calende, 1872
Acquaforte, rotella, puntasecca
misure: mm 137 × 199
Pittore e incisore italiano. Frequenta l’Accademia Ligustica di Belle Arti a Genova ed è allievo del pittore Tammar Luxoro (1825-1899). Si dedica principalmente al paesaggio tralasciando la pittura di storia in voga a quell’epoca. Farà del paesaggio la sua passione e il suo oggetto di interesse continuo tanto che sarà il fondatore della Scuola Grigia ligure propugnando un realismo antiaccademico e la pittura en plein air. Le sue opere sono caratterizzate da toni delicati, argentei, chiari e sommessi, dal rifiuto dei neri e dell’eleganza formale. Sempre presso l’Accademia Ligustica sotto la guida di Raffaele Granara (1807-1884) studia incisione la cui produzione viene collocata da alcuni storici datano a partire dal 1867. E’ oggi considerato con Antonio Fontanesi uno dei migliori incisori italiani del XIX secolo.
In questa opera, grazie ad un segno minuto e differenziato per catturare ogni vibrazione di luce, viene descritto uno scorcio di Sesto Calende, un borgo posto al capo meridionale del Lago Maggiore ove il lago immette le sue acque nel Ticino. L’incisione è tratta dal dipinto “Sesto Calende: dove G. Garibaldi passava il Ticino il 23 maggio 1859” esposto alla XX Mostra della Promotrice genovese. Il paesaggio fluviale è immerso in un’ atmosfera argentea. Gli arbusti in primo piano lasciano spazio ad un abitazione sullo sfondo davanti la quale alcuni barcaioli scaricano legna e ghiaia. Piccole imbarcazioni sono ancorate mentre l’acqua del fiume sembra scorrere lentamente, attraverso l’abile uso della tecnica si riflette il fumo (forse qualcosa sta bruciando) che sale verso cielo realizzato mediante un tratto tremolante e rotto. In basso a sinistra in monogramma “ER”. Nel margine inferiore sotto il soggetto sono incisi il titolo e “Ernesto Rayper inc.” e “C. Lovera imp.”
Impressione eccellente. Ampi margini oltre la battuta del rame. Stato III/III con le iscrizioni. Pubblicata nella rivista torinese L’Arte in Italia nel fascicolo di dicembre 1872, ingiallimento della carta in corrispondenza di vecchia montatura.
Bibliografia: Giubbini, n 178.
Prezzo: € 300,00