Project Description
Getulio Alviani
(Udine 1939 – Milano 2018)
Cartella Fifty-Fifty, 1962/1968
5 serigrafie
misure: cm 50 x 50
Progettista, teorico, grafico, promotore artistico. Sin da giovanissimo si interessa in campo pittorico ai problemi legati al fare e al progettare, alla serie, alla programmazione in arte, alla percezione visiva. Inizialmente collabora con aziende come progettista, diviene direttore artistico dell’azienda AVE. Sul finire degli anni Cinquanta espone le sue prime “superfici a struttura vibratile” nelle quali indaga gli effetti della luce su materiali metallici liberamente lavorati. Allarga progressivamente la propria ricerca ai materiali plastici, alla luce, all’architettura e ai tessuti. Da quel momento espone regolarmente in tutto il mondo: a Lubljana, Zagabria, Berlino, Dusseldorf, Parigi, Roma, Amsterdam,Venezia, al Moma a New York, a Tokyo, solo per citare qualche esempio. Nel 1962 espone alla mostra “arte programmata” organizzata da Bruno Munari per Olivetti. Nel 1964 è invitato alla XXXII Biennale di Venezia. Da quel momento espone regolarmente in tutto il mondo: a Lubljana, Zagabria, Berlino, Dusseldorf, Parigi, Roma, Amsterdam,Venezia, al Moma a New York, a Tokyo, solo per citare qualche esempio, fino al 2012 quando decide di ritirarsi. In merito alla grafica così ebbe a dichiarare: “come tutte le mie realizzazioni la grafica ha una sua esistenza autonoma e non è, come accade a molti, la trasposizione su carta di opere più importanti o di contenuti esprimibili anche con altri mezzi. per me si tratta sempre di problemi plastici che possono e devono venire evidenziati e risolti solo attraverso quella tecnica, cercando proprio in essa il raggiungimento di risultati ottimali come, ad esempio, la serigrafia per quanto riguarda il colore, la fotografia fotomeccanica, sempre in bianco e nero, per quanto riguarda il segno”.
Cartella composta da cinque serigrafie a due colori conservate in cartella editoriale telata con nome dell’autore al piatto. Ogni foglio presenta la medesima composizione, lo schema di fondo in grigio, muta invece il colore fosforescente: rosa, giallo, arancione, oro e verde. Ogni serigrafia è numerata e firmata a matita, esemplare n 37/50. Foglio con titolo: Getulio Alviani/fifty-fifty/progetto 1962 realizzazione 1968 / 5 serigrafie numerate e firmate / 50 esemplari / stampatore Renato Cocchi studio serigraf Fano editore Il Segnapassi Pesaro e timbro tondo: Collezione Grafica Carpeggiani, Verona n 510-514.
Impressioni eccellenti, colori accesi. Bibliografia per l’autore, si veda il sito del centro di ricerca Getulio Alviani: https://getulioalviani.com/it/
VENDUTO