Project Description
Gianfranco Ferroni
(Livorno 1927 – Bergamo 2001)
Rifiuti, 1970
Litografia a 8 colori
misure: cm 48 x 59,2
Pittore e incisore italiano nato a Livorno ma trascorre l’adolescenza nella Marche, ad Ancona, dove frequenta il liceo scientifico. A causa della guerra, con tutta la famiglia, si traferisce a Milano e qui nel 1946 si iscrive all’Accademia di Brera nonostante l’opposizione e le critiche famigliari. A partire della metà degli anni ’50 si lega ai pittori del Realismo Esistenziale. Vive la pittura come mezzo autobiografico, un modo per scavare in profondità la vita, l’essenza e il quotidiano. Realizza diversi disegni ed incisioni, molti dei quali anticipatori delle soluzioni pittoriche. Attraverso il segno grafico sviluppa un realismo violento, tradotto in paesaggi urbani e scene di interno. Nelle incisioni il tratto si fa fitto, gli oggetti emergono direttamente dal fondo scuro creato con un’intersezione continua di linee e l’uso strumentale della luce.
Il catalogo registra un I stato (prova di lavoro nota in 2 esemplari) privo di una linea azzurra che incornicia la scena, un II stato con la linea azzurra. Esemplare nel I stato firmato e datato a matita in basso a destra: Ferroni 70, numerato in basso a sinistra 14/150. Ottimo stato di censervazione, foglio intonso.
Bibliografia: A. Ceribelli, C. Gatti (a cura di) Gianfranco Ferroni, Litografie Catalogo Ragionato, Lubrina Editore, p.46, n 18.
RISERVATO