Project Description

Gianfranco Ferroni
(Livorno 1927 – Bergamo 2001)

Straccio e cartoccio, 1979

Acquaforte
misure: mm 127 x 100; foglio mm 448 x 352

Pittore e incisore italiano nato a Livorno ma trascorre l’adolescenza nella Marche, ad Ancona, dove frequenta il liceo scientifico. A causa della guerra con tutta la famiglia si traferisce a Milano e qui nel 1946 inizia a frequentare l’Accademia di Brera nonostante l’opposizione e le critiche famigliari. A partire della metà degli anni ’50 si lega ai pittori del Realismo Esistenziale e la pittura fu sempre vista come mezzo autobiografico, un modo per scavare in profondità la vita, l’essenza e il quotidiano. Realizza diversi disegni ed incisioni, molti dei quali anticipatori delle soluzioni pittoriche. Attraverso il segno grafico sviluppa un realismo violento tradotto in paesaggi urbani, ma anche scene di interno. Nelle incisioni il tratto si fa fitto, gli oggetti emergono direttamente dal fondo scuro creato con un’intersezione continua di linee e l’uso strumentale della luce.

La tiratura della lastra è di 115 esemplari di cui 100 numerati e firmati, 12 con numeri romani e 3 p.d.A. Esemplare numerato, firmato e datato in basso a matita:  55/100, Ferroni ’79.

Impressione eccellente. Ottimo stato di conservazione, ampi margini.

Bibliografia: Ceribelli-Marcoaldi, Gianfranco Ferroni, l’opera incisa, Bergamo, Lubrina 2002: n 173. Ill p 186

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