Project Description

Marc Chagall.
(Lëzna 1887 – Saint-Paul-de-Vence 1985).

“Qualcosa mi sarebbe mancato se, a parte il colore, non mi fossi impegnato,                                                                                                       in un certo momento della mia vita, anche con l’incisione”.

Cicikov e Sobakevich dopo cena

Acquaforte
misure: mm  280 x 210

Pittore, incisore, ceramista, scultore russo nazionalizzato francese. Nato in una famiglia ebraica, maggiore di nove fratelli, nel 1906 inizia i suoi studi presso il pittore della città natale, Jehuda Pen, per poi trasferirsi a San Pietroburgo all’Accademia russa di Belle Arti. Nel 1910 si trasferisce a Parigi presso La Ruche, un casamento popolare costruito per gli artisti che contava ospiti quali Trotzky, Soutine e Archipenko. Benché attento alle avanguardie ne rimase sempre distaccato. Nel 1914 la galleria berlinese Der Sturm organizza la sua prima mostra personale. Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale rientra nella sua città natale ma nel 1922 è con la moglie, figura centrale e musa delle sue opere, nuovamente a Parigi. Chagall fu un pittore capace di mescolare la realtà e la fantasia in immagini oniriche e poetiche. Ci restano anche delle opere monumentali quali, per esempio, le pitture per il foyer del Watergate Theater di Londra (1949), per l’Opera di Parigi (1963-64) e per il Metropolitan di New York (1966).

Ambroise Vollard importante editore e mercante d’arte di Parigi commissiona a Chagall nel 1923 le illustrazioni per il romanzo Le Anime morte dello scrittore e drammaturgo Gogol (Ucraina 1809 – Russia 1852). Il foglio fa parte di questa serie, primo suo grande ciclo di incisioni composta da 96 tavole fuori testo, tirate a 368 esemplari. Chagall incise le prime lastre nel 1924 e terminò il lavoro l’anno successivo. Tuttavia a causa della morte di Vollard nel 1939, il libro illustrato venne pubblicato da l’editore greco Tériade solo nel 1948. Protagonista è Cìcikov, Consigliere di Collegio, che cerca di comprare dai possidenti le così dette “anime morte”, cioè i servi della gleba. Le incisioni dell’artista vogliono mettere alla luce e sottolineare con ironia e con respiro fiabesco i paradossi e la finta morale della società russa. Nel foglio vediamo i due personaggi: a destra Cicikov, uomo esile, che tenta di stabilire un dialogo con Sobakevich, uno dei possidenti che dopo un abbondante cena si abbandona sul divano. Le figure, indagate con calibrato chiaroscuro, sembrano fluttuare in uno spazio indefinito costruito da rade linee orizzontali a terra. In basso a sinistra firma incisa: Chagall.

Impressione eccellente dai neri intensi. Ottimo stato di conservazione eccetto tracce di vecchio montaggio in pass. Ampi margini.

(CVXZZ)