Project Description

Pablo Picasso
(Malaga 1881 – Mougins 1973)

La Libellule, 1936

Puntasecca, acquatinta, maniera allo zucchero
misure: foglio mm 370 x 282

Artista poliedrico, appena diciottenne mostra uno spiccato interesse per la grafica, attività che resta tuttavia in sordina fino all’incontro con l’editore e gallerista Ambroise Vollard (Saint-Denis 1866. – Versailles 1939). Dopo il secondo conflitto mondiale Picasso si dedica sempre di più all’incisione attingendo ai soggetti del Periodo Blu e del Periodo Rosa. Da autodidatta sperimenta varie tecniche con curiosità e efficacia creativa. La produzione grafica dell’artista conta all’incirca 2.500 opere, molto varie come soggetto, tecnica, dimensione e impegno artistico.

Dalla serie di 31 lastre realizzate da Picasso per illustrare brani tratti da L’Histoire Naturelle scritta dal naturalista francese Georges-Louis Leclerc, Comte de Buffon nel XVIII secolo. Il testo è un classico della letteratura francese, benché obsoleto nel XX secolo per la lettura a tratti allegorica delle specie animali, viene attualizzato da Picasso raffigurando animali dalle espressioni bizzarre e antropomorfi. La serie è stata commissionata dal più famoso mercante e gallerista dell’epoca: Ambroise Vollard (1865-1939). Incisa nel 1936 è stata stampata a Parigi da Lacourière e pubblicata dal collaboratore di Vollard Martin Fabiani tra il 1941 e il 1942. Tiratura complessiva di 226 esemplari. Esemplare impresso senza il titolo inciso nel margine inferiore. Le lastre originali, biffate da Picasso nel 1964, sono conservate a Milano presso le Civiche Raccolte, donate nel 1988 del gallerista, editore e collezionista napoletano ma milanese d’adozione Alfonso Ciranna.

Impressione eccellente, foglio intonso. Ottimo stato di conservazione.

Bibliografia: Georges Bloch, Pablo Picasso Catalogue de l’oeuvre grave et lithographie, 354; Cramer Books 37.

VENDUTO