Project Description

Paul César Helleu
(Vannes 1859 – Parigi 1927)

Portrait d’une allemande (?)

Puntasecca
misure: lastra mm 398 x 300, misure foglio mm 625 x 430

Pittore e abilissimo incisore, è stato allievo di Tissot e Whistler. Helleu diventa uno dei maggiori rappresentanti della Belle Epoqué. Grazie al suo segno virtuosistico ed elegante diventerà uno dei ritrattisti più richiesti dalle alte sfere sociali parigine e americane. L’autore stringerà nella capitale francese una forte amicizia con Giovanni Boldini (Ferrara 1842 – Parigi 1931); questo rapporto influenzerà a vicenda i due artisti determinando una forte similitudine nel loro modo di incidere. Durante la sua carriera, Paul Helleu ha realizzato affascinanti e intimi disegni e schizzi di sua moglie, dei loro tre figli, nonché di parenti e amici di famiglia.

In questo foglio, da uno sfondo nero ottenuto mediante una fitta rete di linee parallele, emerge il ritratto a mezzo busto di una donna. Ella, colta di profilo destro, è seduta su di una poltrona e poggia elegantemente il braccio e la mano dalle dita affusolate sul bracciolo. Indossa un abito abbellito da merletti e pizzi, indagato velocemente con un tratto molto rapido, avvolge tutta la sua austera figura. Il viso cattura lo sguardo dello spettatore ed è caratterizzato da occhi penetranti, bocca carnosa, naso alla francese e capelli mossi. Firma autografa a matita in basso a sinistra. Titolo a matita lungo il margine inferiore del foglio con punto di domanda, probabilmente non autografo. N 31 a matita blu nel margine bianco in alto a sinistra.

Impressione eccellente, stampata in nero su carta bianca compatta con frammento di filigrana “corona” e scritta “Tho U Sau..(?)”. Ottimo stato di conservazione, con velatura di fondo color argento.

Ex coll: Enrico Paolo Vanelli, poi Bruno Piattelli (Roma 1927-2021). Probabilmente esposto alla mostra: Helleu e altri grafica e no, Galleria Piattelli, Roma, 3 maggio 1971. L’invito alla mostra contiene un opuscolo con profilo artistico e riproduzione di alcune opere.

Bibliografia: R. Montesquiou-Fézensac (Conte di), “Paul Helleu, peintre et graveur”, H. Floury, Parigi, 1913.

VENDUTO