Project Description
Pieretto Bianco
(Trieste 1875 – Bologna 1937)
Contrabbasso
Tecnica mista
misure: cm 27,3 x 20,3
Pietro Bortoluzzi, meglio noto come Pieretto Bianco è un pittore versatile, colorista istintivo, apprezzato per le limpide vedute veneziane e per le vivaci nature morte, è riconosciuto un maestro nella decorazione murale. Si forma da autodidatta studiando Tintoretto e Tiepolo per poi iscriversi all’Accademia di Venezia. Espone regolarmente alle Biennali di Venezia dal 1897 e a Torino. Nel 1915 si trasferisce a San Francisco per decorare il Salone Italiano dell’Esposizione Internazionale e poi a New York come scenografo al Metropolitan Opera Theatre. Stringe amicizia con Enrico Caruso con il quale nel 1920 si trasferisce a Cuba. Negli anni Venti rientra in Italia e, ormai artista affermato, insegna all’Istituto d’arte di Parma, lavora come scenografo alla Scala e poi al Teatro dell’Opera di Roma. Lavoratore instancabile, morirà per le complicazioni di un incidente sul lavoro a Genova.
Caricatura di un giovane contrabbassista sul palco è impegnato in un asolo. Forse un’illustrazione per una locandina, il che giustificherebbe lo spazio bianco sotto il soggetto. Dalle corde salgono note musicali e sullo sfondo si leggono i nomi di diversi luoghi e artisti jazz e swing: Fast Waller pianista jazz, El Morocco night club di Manhattam, Time Square, Red Mckanzie, Coleman, Duke Ellington, Luois Armstrong, Tommy Dorsey… Quasi idee e riferimenti delle note e dei pensieri del musicista, probabilmente un jazzista puro, non commerciale e perciò definito HOT dall’autore. In basso a matita dedica: Al Carissimo Ettore con tanto HOT / P. Bianco.
VENDUTO