Achille Funi
(1890-1972)

Figura di donna, 1929

Acquaforte
misure: mm 345×248

Nel foglio viene rappresentata una donna seduta, di profilo sinistro, nuda con le braccia adagiate sulle gambe. Il suo sguardo malinconico e la struttura fisica scultorea, classica e semplificata nelle forme, è un esempio di “ritorno all’ordine”, dello stile Novecento sviluppatosi a Milano intorno alla figura di Margherita Sarfatti. La composizione. con qualche variante, riprende in controparte un olio su tela del 1929 raffigurante Rebecca al pozzo (Nicoletta Colombo, ‘Achille Funi. Catalogo ragionato dei dipinti’, Milan: Leonardo Arte, 1996, cat. no. II.235). Oltre l’inciso in basso a matita firma e numerazione: 29/75. Timbro a secco in basso a sinistra: grillo e lettere GM entro un cerchio (Lught 5209). Il timbro è quello di Grafica Moderna, la casa editrice che lo storico e giornalista Lamberto Vitali fonda nel 1927 a Milano con Giovanni Scheiwiller. pubblicando annualmente incisioni di artisti contemporanei. Un esemplare è conservato presso il British Museum, uno presso la Raccolta Bertarelli.

Impressione eccellente stampata su carta tipo Japon,  ampi margini. Foglio intonso.

Bibliografia: Vitali, L’incisione italiana moderna, Milano 1934, p. 99

Prezzo: € 800,00