Project Description
Roberto Marcello (Iras) Baldessari
(Innsbruck 1894 – Roma 1965)
Maschera, 1920
Acquaforte
misure: mm 243 x 171
Artista formatosi presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia sotto la guida di Guglielmo Ciardi (Venezia 1842 – Venezia 1917) e allievo di Emanuele Brugnoli con il quale perfezionò il disegno e si avvicinò alle tecniche incisorie. Matura un linguaggio futurista che parte dallo studio di artisti quali: Boccioni, Depero, Marinetti ed altri conosciuti nei viaggi tra Roma, Milano e Firenze. Nel 1915 frequenta a Firenze il Caffè Giubbe Rosse confrontandosi con Lega, Campana e Rosai. Affronta tanto soggetti futuristi quanto la figurazione sulla scia di Ottone Rosai. All’inizio degli anni Venti è in Germania si confronta con gli artisti Aleksandr Porfirevi Archipenko e di Kurt Schwitters, acquisendo una tavolozza ricca di contrasti e semplificando le forme. Tra il 1920 e il 1925 soggiorna in Europa. In Germana, Francia e Spagna si avvicina al movimento dadaista e astratto e realizza soprattutto paesaggi e acqueforti.
Nel foglio è rappresentata una maschera di Pierrot intenta a suonare una chitarra. I volumi sono scomposti secondo le regole del Futurismo. La composizione appartiene stilisticamente ad un gruppo di lastre che Baldessari incide negli anni venti, nature morte o paesaggi rigorosamente futuristi. In basso a destra forma incisa: R. M. Baldessari. Oltre l’immagine in basso a matita: prova di Stampa e R M Baldessari. Una delle sole 5 prove di stampa realizzate all’epoca da Baldessari. Si conosce una tiratura di 30 esemplari numerati e firmati a matita eseguita non prima del 1959 (Un esemplare a Pisa Gabinetto dei disegni e stampe dell’Università di Pisa-Museo della Grafica).
Ottima impressione con velatura grigio argentea di fondo. Ampi margini, foglio intonso. Ottimo stato di conservazione, tracce di vecchio montaggio al verso.